Il tempo è una tenda che cela
l'avvenire che sta fuori.
Quante tende non ho scostato
indugiando nella mia dimora
una stanza ammobiliata con i fatti del passato.
Tende lasciate ad oscurare l'ignoto.
Il mio percorso compiuto è
un risultato di tanti no e un sì.
Perché l'avvenire è
un susseguirsi di tornanti
e la nebbia con la sua tenda cela
cosa sta dietro.